Radicchio: che cos’è, varietà e usi in cucina.

Che cos’è 

Il radicchio, o meglio “i radicchi”, sono cicorie che con la loro varietà di forme, colori e sapori distintivi, si distinguono nei mercati e nelle tavole di tutto il mondo. I radicchi sono vere e proprie eccellenze culinarie italiane, delicati e complessi da gestire.

Dietro ogni varietà di radicchio, infatti, c’è molto lavoro in quanto, “in natura” il radicchio è un ortaggio che non cresce spontaneamente ma ha bisogno di alcuni passaggi tecnologici che gli conferiscono le caratteristiche tanto apprezzate. L’imbianchimento è la fase che accumuna tutti i radicchi e che più di tutte determina il passaggio da “cicoria” a radicchio. Da qui possiamo facilmente trarre che tutti i radicchi sono cicorie, ma non tutte le cicorie sono radicchi. 

Varietà e usi in cucina

Le diverse varietà di radicchio offrono una panoramica ricca e sfaccettata. Tra le varietà più rinomate, ci sono senz’altro quelle originarie delle nostre terre: il Radicchio Rosso di Treviso IGP Tardivo, il Radicchio Rosso di Treviso IGP precoce e il Variegato di Castelfranco IGP. Oltre a questi il radicchio di Chioggia, il radicchio, il radicchio rosa e la rosa friulana sono tra i più celebrati per la loro gustosità e versatilità culinaria.

Radicchio Rosso di Treviso IGP Tardivo

Il Radicchio Rosso di Treviso IGP Tardivo, il nostro fiore d’inverno, principe dei radicchi, non ha bisogno di molte presentazioni. È un tesoro della cucina veneta, si distingue per le sue foglie allungate e sottili, con nervature rosso-viola che si fondono in una forma elegante e ricurva. È croccante e dolce, grazie al lungo periodo di imbianchimento. La sua fama è dovuta anche alla sua enorme versatilità in cucina. Buonissimo crudo e ancor di più cotto: con lui l’unico limite è la fantasia e il nostro blog è colmo di ricette come questa da cui trarre ispirazione.

Radicchio Rosso di Treviso IGP Precoce

Il radicchio di Treviso precoce, invece, si distingue per la sua maturazione anticipata rispetto alla varietà tardiva. Le sue foglie sono più tenere ed è leggermente più amarotiche, con una colorazione che varia dal verde al rosso intenso. Anche il precoce può essere apprezzato sia cotto che crudo, ma la sua vera vocazione è quella di diventare l’ingrediente centrale di ricche insalate.

Variegato di Castelfranco IGP

Il radicchio variegato, con le sue foglie colorate che sfumano dal verde al rosso, aggiunge un tocco artistico a qualsiasi tavola. La sua amarezza moderata lo rende ideale per insalate miste, antipasti e piatti di contorno.

Radicchio di Chioggia

Il Radicchio di Chioggia è un’altra delizia culinaria, originaria dell’omonima città lagunare. Caratterizzato da foglie croccanti e un cuore rotondo e compatto, il radicchio di Chioggia offre un equilibrio perfetto tra amarezza e dolcezza. La sua tonalità rossa intensa e la sua consistenza croccante lo rendono un’aggiunta preziosa a piatti di pesce, risotti e grigliate miste.

Radicchio Rosa

Il Radicchio Rosa, con la sua vivace tonalità rosa intenso e il suo sapore leggermente amaro, è una varietà sorprendente che si presta bene ad essere utilizzata come elemento decorativo e culinario. Le sue foglie croccanti e il suo colore accattivante lo rendono perfetto per insalate esteticamente attraenti e piatti creativi.

Rosa Friulana

La Rosa Friulana, una varietà meno conosciuta ma altrettanto deliziosa, si distingue per la sua bellezza, le sue foglie decise e il suo sapore deciso. Con la sua consistenza croccante e il suo colore rosso intenso, la rosa friulana aggiunge profondità e carattere a piatti di carne, formaggi e insalate gourmet. Vi consigliamo di provarla con questa ricetta tipica friulana.

In conclusione, le tante varietà di radicchio offrono un mondo di possibilità culinarie, arricchendo i piatti di sapore e colore e dando la possibilità di giocare e sperimentare. Speriamo che questo articolo abbia stuzzicato la vostra fantasia e che verrete a trovarci presto per assaggiare tutti inostri radicchi.